Rimini, 03.01.2023
Dal 1° Gennaio 2023, la Legge di Bilancio 2023 nr. 197\2022 del 29 dicembre 2022, per il tramite dell’art. 1, comma 384, innalza dal 1° gennaio 2023 a 4.999,99 euro del limite all’uso del contante di cui all'art. 49 c.1 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 (normativa antiriciclaggio, come modificata da D.lgs. 25 maggio 2017, n. 90).
In campo assicurativo, la norma influenza solo le polizze R.C. AUTO, che possono ora essere pagate in contanti fino a 4.999,99 €*. Per tutti gli altri rami assicurativi, invece, rimangono invariate le disposizioni precedenti:
Per le polizze vita è vietata la riscossione in contanti: i premi possono essere pagati tramite assegni, bonifici, o altri sistemi di pagamento elettronico.
Le polizze dei rami danni non R.C. auto, invece, possono essere pagate in contanti fino ad un massimo di 750€ su base annua**.
TIPO POLIZZA |
LIMITE |
NOTE |
POLIZZE R.C. AUTO |
4.999,99€ |
Legge di Bilancio 2023 nr. 197\2022 del 29 dicembre 2022 |
POLIZZE VITA |
NO CONTANTI |
Regolamento IVASS n. 40/2018 (art. 54, c.7) |
RAMI DANNI |
750€/annui |
Regolamento IVASS n. 40/2018 (art. 54, c.7) |
* Il limite è inteso per singola rata e non come premio annuale: anche una polizza con un premio maggiore dei 4.999,99€, quindi, può essere pagata in contanti se suddivisa in rate più piccole.
** Il limite per i rami danni è, invece, calcolato su base annua: una polizza danni pagabile in più rate, la cui somma supera i 750€, non può essere pagata in contanti.